La storia

Erich Biehle

25. agosto 2017

Intervista

16:33 minuti
Svizzera tedesca/sottotitoli in inglese

Erich Biehle in conversazione con Bruno Heller, assistente curatoriale, Museum für Gestaltung Zürich

Il designer tessile svizzero Erich Biehle (1941) è un rinomato designer di tessuti per marchi di moda come Givenchy, Yves Saint Laurent, Balenciaga, Ungaro e Dior. Tra il 1958 e il 1962 ha studiato a Zurigo presso l'Istituto Tessile e la Scuola di Arti Applicate, dove ha seguito anche corsi di teoria del colore con Johannes Itten. Dopo gli studi, gli viene offerto un lavoro presso la rinomata azienda serica Abraham. Durante un soggiorno negli Stati Uniti, sviluppa la sua firma creativa: una tecnica di pittura a cera che utilizza per la maggior parte dei suoi disegni. A partire dai primi anni Settanta, assume incarichi come designer indipendente e consulente per aziende di moda come Givenchy e Bally.

Ricevette il suo primo incarico per Yves Saint Laurent nel 1967, per l'ormai famosa "Collection Africaine". Erich Biehle combina forme floreali con colori vivaci e diversi tipi di tessuto. Disegna le linee e i contorni dei suoi modelli a mano libera. Questo elemento stilistico è riconoscibile in tutto il processo creativo, dal primo schizzo al disegno su carta da lucido fino al tessuto finito.

Un contributo della mostra "Design Studio: Processes".